Situata sulla riva del Lago di Como, la villa è immersa nella vegetazione che la circonda e in parte la riveste, in un rapporto di totale fusione con il paesaggio circostante. questo elemento è stato valorizzato nel progetto attraverso lo studio del rapporto tra gli interni e gli esterni dell’edificio, i materiali, i colori e gli arredi che sono stati concepiti e sviluppati in un delicato equilibrio tra conservazione ed innovazione, creando un luogo ospitale ed accogliente, unendo il passato e il presente.
L’accesso avviene dal piano strada dunque il piano più alto è stato adibito alla funzione di accoglienza e distribuzione ai due piani sottostanti. Il piano intermedio ospita la zona notte, sia padronale che per gli ospiti, mentre il piano più basso adibito a zona giorno, si apre sul giardino e sul lago su cui affaccia, in una sequenza armonica di spazi.
Completano la proprietà la darsena con terrazza e il box.
Il concept degli spazi interni è basato su una scatola architettonica neutra bianca/grigio chiaro, con dettagli a contrasto in nero/grigio antracite. In questo modo i materiali scelti portano calore, matericità e colore allo spazio, mantenendo un equilibrio fra di loro e con lo spazio in cui sono inseriti.
La distribuzione interna avviene attorno alla scala che percorre l’edificio dal piano lago al piano di ingresso, mediante un passaggio fluido fra i vari ambienti. A lato della scala è inserito l’ascensore interno.
L’idea spaziale è quella di ambienti che fluiscono uno nell’altro attraverso una sequenza ritmica di spazi. A piano primo dal pianerottolo di distribuzione, l’ampia vetrata permette di accedere al salotto privato affacciato sul lago, da questo si accede alla camera padronale. Secondo questo principio il piano a lago è composto da ambienti che possono essere letti come unicum o separati dalle porte scorrevoli in vetro. A questo piano grande importanza ha rivestito il tema della relazione con la natura e al paesaggio circostanti: ogni finestra è trattata come un quadro che incornicia un diverso elemento del paesaggio, che cambia e si arricchisce a seconda della luce, nelle diverse ore del giorno. Perseguendo questa visione è stata aperta una loggia che permette di godere del giardino, anche nelle giornate invernali o con tempo uggioso.
Dal punto di vista termico l’intervento è consistito nell’efficientamento energetico della villa preesistente, mediante la realizzazione di cappotto interno realizzato con nanotecnologie, isolamento della copertura, l’installazione di pannelli fotovoltaici in copertura, completi di sistema di accumulo e l’utilizzo di un generatore ibrido in pompa di calore. Tutti questi interventi sono stati gestiti sempre nell’ottica di nemesi con la natura rispettando i caratteri morfologici e tipologici dell’edificio.
CATEGORIAResidenzialeNOMEVilla LiernaCLIENTEPrivatoANNO2021-2022LUOGOLiernaCreditiFoto di Piermario Ruggeri